Ho deciso di raccontarvi la Giordania in un blog dedicato al Digitale perchè questa terra magica e senza tempo mi fa sentire in debito per l’accoglienza calorosa e autentica ricevuta. Sono rientrata da poco, e conservo vividi quei ricordi sforzandomi per mantenere intatte le emozioni provate. La Giordania è una terra dove la semplicità dei volti della gente scalda il cuore e fa riaffiorare i ricordi di un passato lontano e mai vissuto… La terra del Ghibli, dei sorrisi imbarazzati e modesti, dei mille colori di Petra, dove accettare un thè alla menta per le strade è considerato un atto di gentilezza e le porte di casa si aprono a sconosciuti…
9 motivi per raccontare la Giordania online
1. Controtendenza. La Giordania è molto di più di quello che i media raccontano a causa dei conflitti del Medio Oriente, ci sono tanti aspetti bellissimi da scoprire…
2. Il valore del Sorriso. In ogni angolo della nazione, al mercato, nelle piazze, nel deserto, in aeroporto, nei siti archeologici, la gente sorride. La gentilezza è di casa e spontanea, mai forzata… Le persone si fermano volentieri a chiacchierare ed è possibile che ti chiedano di fare una foto insieme….
3. Benvenuto, una parola bellissima. I giordani rivolgono sempre una parola di benvenuto, a chiunque, dovunque….
4. Il Dono. Ad Amman o nel deserto non è raro ricevere qualcosa in dono al quale non puoi sottrarti. Succo di canna di bambù, thè alla mentha, caffè al cardamomo, pane arabo. Non vedevo queste scene sin da bambina e mi è tanto piaciuto.
5. Il Ghibli che soffia in direzione della Mecca. In primavera e in Estate un vento che trasporta la sabbia del deserto soffia in direzione dal Sud in direzione Sud- Est… Il vento passando dal Mediterraneo arriva anche in Italia… I beduini che vivono nel deserto sono sempre pronti ad accogliere i viaggiatori. E’ possibile dormire nel Wadi Rum ed ascoltare il Ghibli di notte sotto le stelle. Un’esperienza unica….
6. La spiritualità. In una città occidentalizzata come Amman ma a metà strada tra innovazione e passato ad un tratto, capita di sentire dei canti che risuonano ovunque. Sono i richiami della preghiera. Non so di preciso a che ora avvengono, ma avvengono e avvolgono una città di per sè a vocazione spirituale. Siamo nel sud della vecchia Palestina, in Terra Santa, vicino al Lago di Tiberiade, a pochi km da Gerusalemme, ai confini con Israele, vicino al Monte Nebo, nei pressi di Gadara, sede di uno dei miracoli di Cristo e vicino ad altri tantissimi luoghi citati dalla Bibbia.
I luoghi sono terribilmente suggestivi. Spazi brulli, arsi, immensi, così ampi da perdertici dentro in dimensioni talmente sconfinate e difficile descrivere…
Poi arriva Petra la città perduta dei Nabatei del 300 a.c e pensi che non potresti vedere più bellezza di così. L’antica città contenuta in un Sic dai tantissimi colori e dalle tante sfumature visibili nella roccia, è continuamente percorsa da asini, cavalli, cammelli e beduini…
7. I mosaici della Giordania e Madaba….
A Madaba nella terra di San Giorgio è custodito un mosaico del 560 d.c. chiamato Mappa di Terrasanta, perchè raffigura l’itinerario per raggiungere Gerusalemme attraverso oltre centocinquanta località. Il mosaico è corredato di 157 didascalie in greco…In greco perchè il medioriente è un continuo rimescolarsi di culture e civiltà, tra le quali anche la civiltà greca….
8. Viaggiare è incontrare le persone del luogo. E’ vedere i posti, vivere la cultura del luogo, ascoltare gli abitanti con cura, con estremo rispetto analizzandone le complessità.
Le persone del posto raccontano mondi lontani e diversi. E’ bello perdersi in connessioni, sinergie e differenze con la tua cultura, con te stesso, con gli altri… Aprire il cuore e la mente e riscoprire l’importanza di non prendersi mai sul serio quando si giudica ciò che non si conosce a fondo è importante…
9. La conoscenza è conquista. Conoscere un luogo implica essere curiosi, obiettivi, avere spirito critico, esaminare tanti aspetti e studiare, studiare, tanto…
Dopo uno stacco è difficile ritornare alla solita routine. Ma se ci ritorni, non sei più la stessa persona che è partia…
Ecco perchè ho raccontato la Giordania un posto terribilmente umano e bello da visitare e da raccontare.[/vc_column_text][/vc_column][vc_column width=”1/3″][vc_column_text][breadcrumb][/vc_column_text][vc_icon icon_linea=”icon-basic-book-pencil” color=”blue” size=”xl”][vc_column_text]Libro consigliato:
“I sette pilastri della saggezza” di Thomas E. Lawrence[/vc_column_text][vc_icon icon_linea=”icon-basic-lightbulb” color=”sandy_brown” size=”xl”][vc_column_text]Dopo aver scritto l’articolo Smentire i miti sulla Creatività in 5 mosse con tecniche per alimentare la creatività, porto sempre con me un quaderno dove annoto tutto quello che mi viene in mente. E in un viaggio nel Medio Oriente ho preso spunto di tante cose…[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row]