Luisella Curcio
La SEO è solo un punto di inizio: quello in cui l’utente arriva al sito web. Per migliorare il tasso di conversione e trasformare il traffico organico in conversioni esiste la SEO ottimizzata per le tecniche di CRO, conversion rate optimization.
Per i settori competitivi e per chi intende aumentare le vendite, la SEO deve lavorare in concomitanza con l’ottimizzazione del tasso di conversione, la CRO. La SEO profila il cliente ideale e lo accompagna alla risorsa, le tecniche di CRO fanno in modo che il cliente converti e compia un’azione.
Quando SEO e CRO lavorano insieme compiono un’ottimizzazione mirata basata sui dati, migliorano l’usabilità del sito e lo adattano ai micro-targeting e alle preferenze del buyer e tutto questo migliora nettamente la strategia SEO, le conversioni e le vendite.
Ottimizzare il tasso di conversione significa:
- migliorare il ritorno sul traffico già esistente
- aumentare vendite e lead
- migliorare l’esperienza utente
- ridurre l’abbandono del sito
- personalizzare l’offerta.
I benefici della CRO applicata alla SEO sono di grande vantaggio anche per i progetti in fase di lancio perché consentono di massimizzare subito l’efficacia del traffico iniziale. Quando un nuovo progetto viene lanciato, il traffico generato attraverso la SEO potrebbe essere limitato, e ogni visitatore è prezioso.
Ottimizzare il sito per le conversioni fin dall’inizio significa sfruttare al meglio ogni visita.
Combinare CRO e SEO migliora l’esperienza utente complessiva, aumenta il tempo di permanenza sul sito e riduce il tasso di rimbalzo, fattori che influiscono positivamente sul posizionamento nei motori di ricerca.
Con la CRO applicata alla SEO il sito diventa più competitivo fin dalle prime fasi e accelera la crescita organica.
La CRO permette di raccogliere dati fin dal lancio, perfeziona l’interfaccia, i contenuti e le call-to-action, aumentando progressivamente le conversioni man mano che il traffico cresce.
I progetti in fase di lancio possono raggiungere i loro obiettivi più velocemente, con un impatto diretto sulle vendite o sulla generazione di lead, senza dover attendere un incremento del traffico.
Nel corso della lettura scopriamo insieme esempi e come migliorare il tasso di conversione con la SEO combinata con la CRO.
Un esempio pratico di conversione online con la SEO
Un esempio pratico di conversione dalla pagina di ricerca di Google ad un articolo di blog: esaminiamo Hubspot.
Fai queste operazioni insieme a me:
- digita su Google la query “best time to post on Instagram”
- clicca sul sito di Hubspot
- esamina l’articolo di blog
Cosa osserviamo nell’articolo di Hubspot:
- una grafica minimale in bianco
- pulsanti e CTA di colore deciso
- report sui trend di Instagram da scaricare gratis, per acquisizione dei lead
- banner centrale con il report sui trend di Instagram da scaricare all’interno del testo
- testo, immagini, infografiche
- un altro banner con report sui trend di Instagram
- testo, immagini, infografiche
- altri tre banner con report da scaricare
Per concludere abbiamo cinque banner contenuti nel testo, un banner in alto a sinistra, un banner in alto a destra. Una grafica pensata per mettere in risalto pulsanti e CTA e niente altro.
L’obiettivo di conversione in questo articolo è rappresentata dall’acquisizione della mail che avviene durante l’operazione di download del report.
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Come migliorare le conversioni
Si può migliorare il processo di conversione grazie all’aiuto della SEO studiando principalmente studiando i canali di traffico, le perfomance delle parole chiave, tracciando i percorsi delle conversioni e osservando il comportamento dell’utente.
Canali di traffico
Per migliorare le conversioni con la SEO è necessario valutare le risorse di acquisizione del traffico:
- direct
- google/organic
- google/cpc
Dopo aver scoperto il canale che ci porta maggiore traffico è importante scoprire quali parole chiave ci portano maggiore traffico, identificarle e scoprire quali sono i contenuti correlati ad esse.
Parole chiave e contenuti
Google Search Console, Semrush, Seozoom o Ahrefs possono aiutarti a identificare quali parole chiave stanno portando il traffico di qualità più elevata al tuo sito. Dopo aver identificato le parole chiave più importanti, identifica i contenuti che apportano maggiore traffico al tuo sito web.
Dopo aver compreso quali risorse attraggono maggiore traffico fai queste operazioni:
- ottimizza e migliora i contenuti esistenti per aumentare il coinvolgimento.
- allinea i contenuti all’intento di ricerca dei visitatori per incrementare il traffico
- assicurati che le CTA in pagina siano visibili e pertinenti per incentivare i visitatori a convertire
- assicurati che tutti gli elementi della pagina siano orientati alla conversione.
In questa fase Google Analytics è il nostro alleato. Con G4 creare gli obiettivi è più semplice che mai e molto sono già presenti e basta solo attivarli. Potresti essere interessato all’articolo su come migliorare il CTR e scoprire tecniche e strategie per migliorare la visibilità online.
Percorsi di conversione
Google Analytics consente agli utenti di tracciare i percorsi di conversione dei visitatori. Snellire il percorso dell’utente dalla landing page all’azione desiderata (acquisto, iscrizione, ecc.), aumenta significativamente il coinvolgimento e le conversioni.
Per migliorare i percorsi di conversione ecco cosa fare:
- mappa i punti di contatto e identifica le fasi chiave del percorso dell’utente e i punti di interazione;
- ottimizza ogni pagina per aumentare il coinvolgimento e il tempo sul sito;
- snellisci la navigazione;
- guida i visitatori del sito verso i tuoi obiettivi di conversione tramite collegamenti interni e una navigazione intuitiva;
- migliora le CTA e inseriscile in posizioni ben visibili.
Il comportamento dell’utente
Per capire come si muove il nostro utente sulle pagine studia il suo comportamento attraverso mappe di calore e registrazioni delle sessioni.
In questo modo ottieni informazioni dettagliate sulle interazioni degli utenti e scoprire cosa cliccano e dove ci sono i punti di frizione.
Individua dove l’utente di arresta e cerca di comprendere perché abbandonano il sito o non completano l’azione desiderata.
Consigli in aggiunta
Ottimizza la SEO e CRO per la ricerca locale.
Usa parole chiave specifiche per la posizione geografica. Configura la tua scheda su Google My Business e acquisisci backlink locali. Le landing page per le ricerche locali devono includere contenuti localizzati e CTA che creino familiarità e accessibilità, incentivando così le conversioni.
Integra più CTA
Offri diversi modi per far compiere agli utenti le azioni desiderate, coprendo vari intenti di ricerca (ad esempio, “chatta”, “iscriviti”, “acquista ora”, “prenota”).
Questa azione è particolarmente importante per la homepage: assicurati che i visitatori, sia che cerchino informazioni o siano pronti all’acquisto, possano raggiungere ciò che vogliono con un solo clic.
Implementa SEO e CRO on-page:
Concludi le meta descrizioni con CTA convincenti. Crea una strategia di link interni efficace per guidare gli utenti verso le pagine di prodotto e i moduli di contatto e usa titoli e intestazioni per orientare i lettori verso i punti di conversione.
Usa strategie SEO e CRO per la ricerca mobile
Siti ottimizzati per i dispositivi mobili si posizionano meglio nei risultati di ricerca.
Un’esperienza mobile fluida aumenta il tempo di permanenza sul sito e le opportunità di conversione.
Conduci A/B test su CTA, moduli e altri elementi critici del sito per scoprire quali variazioni funzionano meglio e convertono più visitatori.
Come puoi comprendere i benefici della SEO applicata al CRO sono notevoli. La SEO da sola non basta: ha bisogno di alleati per sbloccare il suo massimo potenziale. Contattami se vuoi aumentare le conversioni, descrivimi le tue esigenze e troveremo il piano giusto per te.
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Mi chiamo Luisella sono un consulente SEO freelancer con più di 10 anni di esperienza e amo definirmi “complice di imprese online” insieme ai clienti.
Miglioro da anni la visibilità online di Brand e PMI in Italia e all’estero con consulenze SEO e una moka.
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